La proposta d’intervento

I principi ispiratori di “Progetto Uomo” costituiscono una valida indicazione sia per il recupero dalla tossicodipendenza, sia per tutti coloro che sono alla ricerca di una valorizzazione della propria identità, nel rispetto comunque dell’identità degli altri e senza cercare compromessi, senza porsi in concorrenza.
I percorsi preventivi, educativi e riabilitativi ispirati a “Progetto Uomo” mirano a riconoscere, accogliere ed affrontare il disagio che nasce da problematiche individuali, relazionali, sociali e ambientali; escludono ogni delega, promovendo la responsabilità e il coinvolgimento della persona, del suo ambiente familiare e sociale.
L’obiettivo di tutti gli interventi è di agevolare la persona nel raggiungimento di un buon livello di autonomia e di benessere nell’ambiente nel quale è sollecitato a vivere in modo significativo.
La proposta “Progetto Uomo” può essere utilizzata come una “scuola di vita”:

  1. per conoscere se stessi e per verificare il valore dei rapporti interpersonali (obiettivo degli interventi di prevenzione primaria e secondaria)
  2. per opporsi ad ogni forma di dipendenza (programma terapeutico-riabilitativo)
  3. per formare, qui intesa come maturazione delle facoltà psichiche ed intellettuali dovute allo studio e all’esperienza.

Filosofia dei processi terapeutici

I programmi terapeutici delle comunità dell’ARCA sono caratterizzati da un taglio spiccatamente educativo. L’obiettivo di fondo è l’emancipazione dal problema della tossicodipendenza e, nel caso di compresenza di problematiche psico-patologiche, un contenimento “sufficientemente buono” delle stesse. Tale obiettivo si persegue attraverso:

  • l’acquisizione di maggior fiducia in se stessi e nelle proprie potenzialità,
  • recupero dei valori e assunzione delle proprie responsabilità personali e sociali più costante,
  • maggior rispetto degli altri e dell’osservazione dei limiti,
  • una più efficace gestione delle pressioni esterne,
  • una più funzionale gestione dell’emotività,
  • maggiore consapevolezza di ciò che può aver portato al comportamento di abuso,
  • una più spontanea verbalizzazione dei propri vissuti e dei propri sentimenti,
  • riappropriazione di legami amicali significativi e di legami affettivi interrotti.

Il raggiungimento di quanto descritto avviene con una graduale ricostruzione del “se’ destrutturato” attraverso gruppi, colloqui individuali, interventi personalizzati; efficaci strumenti che mirano a dare all’utente consapevolezza di sé, della realtà in cui vive, del proprio problema personale sottostante la tossicodipendenza.
Tuttavia il fattore di maggior cambiamento passa attraverso le “mille azioni” della quotidianità. Gli utenti si occupano dei lavori di settore: manutenzione ordinaria degli stabili, cucina, lavanderia, laboratori creativi, pulizia locali.

Programmi terapeutici

Il Settore terapeutico rieducativo e di inserimento socio-lavorativo si attiene all’applicazione del modello terapeutico di “Progetto uomo”, articolato in tre fasi: orientamento, comunità (tradizionale e doppia diagnosi), reinserimento socio lavorativo.
I servizi si articolano in distinti percorsi terapeutici:differenziati a seconda dei bisogni dell’utente.
Programma Terapeutico “tradizionale”: rivolto ad utenti con problematiche di tossicodipendenza, suddiviso in tre fasi per un totale di 43 posti accreditati e a contratto, 7 autorizzati.
Orientamento, presso la Comunità San Marco di Romanore di Borgovirgilio, Comunità Terapeutica “tradizionale”, presso la Comunità Giovanni Paolo II di Ospitaletto di Marcaria,Reinserimento, presso la Comunità terapeutica il Sestante ed eventualmente presso gli appartamenti protetti.
Programma per utenti in doppia diagnosi: rivolto ad utenti alcol/ tossicodipendenti con certificata patologia psichiatrica, un totale di 8 posti accreditati e contratto
Programma alcolisti: è un modulo specialistico, svolto all’interno della Comunità San Marco di Romanore Borgovirgilio, rivolto ad utenti con problematiche di alcool dipendenza per un totale di 8 posti accreditati e a contratto.
La durata dei programmi terapeutici varia a seconda del tipo di trattamento: il percorso tradizionale solitamente dura 36 mesi, mentre per quanto riguarda i moduli specialistici lo standard è di 18 mesi.